Anche in questa epoca colma di immagini la fotografia ricordo di un momento resta importante e con un grande valore emozionale. Le immagini di ricordi sono quelle che restano impresse nella memoria e che ritornano a regalare attimi di gioia. Immortalare un momento è un gesto talvolta semplice che permette di eclissare il tempo e le distanze, guardando una foto si rivivono immagini riflesse nel cuore superando le barriere del tempo rendendo immortale un ricordo.
Fotografia e memoria
Oggi si scattano un’infinità di immagini fotografiche, complici le nuove tecnologie, la fotografia è diventata accessibile a tutti e le tecniche si sono affinate migliorando continuamente. Un tempo, anche per non sprecare preziosissimi rullini gli scatti erano molto più ponderati e centellinati, così lo studio preventivo era approfondito e dettagliato mentre in quest’epoca le immagini sono tra i principali veicoli comunicativi. Il segreto della fotografia è nell’amore: trattare con amore i momenti di vita, i singoli ricordi questo è il punto da cui partire per avere una buon risultato. Un fotografo serve a raccontare una storia e tenere vivo il ricordo. Le fotografie sono la storia delle radici di ognuno e servono, nel corso del tempo, a definire i diversi centri di gravità dello stare al mondo, ci parlano di quello che eravamo e di dove siamo arrivati e ci permettono di raccontarlo agli altri annullando le distanze spaziali e temporali.
L’utilizzo moderno della fotografia sta cambiando la memoria. Si fotografa l’insegna del ristorante scoperto da poco e il cartello che segna il numero e il colore del parcheggio nel centro commerciale questo indebolisce la memoria, la nostra memoria personale permettendoci di dimenticare ciò che prima, con sforzo e attenzione, avremmo ricordato. Fare meno foto e pensare di più prima di farle può essere una bella sfida e un ottimo esercizio per recuperare le capacità che la mente possiede. Le foto sono ricordi si, ma se si passa la gran parte del tempo a fotografare non ci saranno ricordi da ricordare ma solo immagini di volti e luoghi che non si sono veramente vissuti.
Immagini di ricordi
Lewis Carrol nella favola di Alice nel Paese delle Meraviglie fa chiedere alla piccola bambina: “per quanto tempo è per sempre?”, il Bianconiglio le risponde: ”a volte, solo un secondo”; ed è proprio così nella fotografia un secondo dura per sempre. La fotografia è tecnica. La fotografia è arte. La fotografia è storia. La fotografia è l’immagine di un ricordo che affiora con tutte le sue sensazioni ed emozioni non appena si guarda quel piccolo rettangolo di carta semilucida. La fotografia ricordo è una grande risorsa disponibile all’uomo per rivivere attimi ma anche per apprendere e conoscere eventi del passato per farne tesoro e approfondire. L’occhio allenato e la sensibilità artistica permettono di catturare immagini di ricordi di qualità, capaci di una forte suggestione emotiva. Nata nel XIX secolo, la fotografia si sviluppò come tentativo di rispondere ad alcune esigenze come il diffuso desiderio di organizzare il mondo, la natura e le categorie di tempo e spazio. Inizialmente considerata semplicemente come mera riproduzione della realtà, si vedeva nel fotografo solo un osservatore acuto ed imparziale. Oggi la fotografia è arte pura che in questo momento così pieno di immagini assume un valore di grande qualità.
